Descrizione
Mala Rudraksha naturale annodato 7 mm
Diametro dei grani: 7 mm circa
Lunghezza mala: 57 cm
Rudra, in sanscrito è uno dei nomi di Shiva, mentre ksha significa “lacrima”, quindi Rudraksha può essere tradotto come “le lacrime di Shiva”. Secondo i testi vedici, un giorno il dio Shiva si sedette a meditare e, quando si risvegliò, realizzando le sofferenze delle creature viventi, cominciò a piangere lacrime di compassione. Le sue lacrime che Toccarono il suolo si trasformarono in semi che germogliarono generando l’albero di Rudraksha. Questo albero produce delle bacche blu, i cui semi una volta seccati vengono utilizzati per fare i mala da meditazione.
Sempre secondo le scritture dei Veda, questi semi hanno in sè il potere di elevare la coscienza del praticante e proteggerlo sul cammino spirituale. Shiva è sempre rappresentato con un mala di semi sacri di Rudraksha intorno alla testa, al collo e sulle mani.
Si ritiene che meditare con un mala di semi di Rudraksha, o anche solo indossarlo a contatto con la pelle, porti numerosi benefici.
Questi sono solo alcuni: incrementa l’abilità di concentrazione, dona pace e chiarezza mentale, migliora la memoria, riduce lo stress e l’ansia, aumenta la forza e l’energia, rinforza il cuore, equilibrio il sistema nervoso, conferisce protezione divina e dona abbondanza e prosperità.
COME MANTENERE BELLI NEL TEMPO I MALA IN LEGNO E CON SEMI NATURALI
Tutti i Mala realizzati con semi o legni naturali hanno bisogno di piccole accortezze per fare in modo che la loro bellezza e qualità possa durare nel tempo. Si tratta di accorgimenti semplici ma che fanno la differenza, certo dipenderà molto dalla qualità di partenza del prodotto ma in linea di massima i consigli che seguono aiuteranno molto nel mantenimento nel tempo dei nostri Mala.
Come prima cosa è necessario evitare di bagnare i legni e semi con acqua del rubinetto che è molto “dura” o con saponi o con profumi, quindi fare la doccia con i Mala è altamente sconsigliato sia per l’usura della superfice che ne può derivare che per il filo di cotone, che se bagnato durerà di sicuro meno.
La seconda cosa da fare per nutrire il materiale naturale che compone il Mala è quello di “massaggiarlo” con un olio naturale come olio di mandorle, jojoba o un olio essenziale di una fragranza che sia di nostro gradimento. In questo modo il legno o il seme eviterà di seccare e di perdere la sua bellezza, lucentezza e integrità iniziale. Basta mettere poche gocce sul palmo della mano e strofinare delicatamente sul prodotto.
Il pH della pelle, l’esposizione al sole potrebbero modificare comunque la superfice del materiale ma con questa manutenzione semplice, facilmente si può ripristinare l’originale bellezza!
Buona pratica! Tashi Delek
”Nella nostra cultura il Mala è un oggetto molto importante che usiamo nella vita quotidiana per recitare i mantra e come protezione della mente, Mala aiuta a ricordare la natura pura della nostra essenza, quindi indossarli ci consente di connetterci con la nostra parte spirituale. Questi bellissimi mala sono stati realizzati da artigiani nepalesi, abbiamo una varietà molto ampia e sono tutti realizzati con materiale di origine naturale come legno di sandalo puro, sandalo rosso, legno di rosa, legno normale, semi vari tipo bodhicitta, rudra e raktu, vari tipi di pietre e minerali, semi preziosi e anche in osso. C’e davvero tantissima scelta e siamo sicuri che potrai trovare il tuo mala ideale.
Tashi Delek!
Kunsang