Descrizione
Campana Tibetana molto antica.
Splendida ciotola di grande dimensioni interamente decorata a mano. Si tratta di un oggetto antico dii grande qualità sonora, che, in epoca più recente è stato inciso sulla superficie esterna da una ghirlanda di fiori intrecciati secondo un disegno che in tibetano si chiama Chenden. È un piacere per gli occhi osservare la minuziosa perfezione di questo disegno, per questo è perfetta per chi ama la bellezza e le antichità delle forme. Il suo pregio però non è solo questo : si tratta di una campana tibetana dal suono armoniosissimo che, per le sue frequenze, può essere utilizzata per l’autotrattamento oppure il trattamento sul corpo con campana unica. La sua nota di base è un Re# 152 Hz, mentre quella acuta è un Si 474Hz. In sintesi si tratta di un oggetto che coniuga la bellezza con l’armonia e per questo può interessare a tutti.
La Campana Tibetana Jambati è molto importante per chi voglia meditare o utilizzare l’ampiezza delle vibrazioni a fini terapeutici. Si tratta di una tipologia di ciotole che può presentare diverse grandezze e spessori, ma, in generale presenta campane tibetane di dimensioni abbastanza cospicue. Il fondo è piuttosto convesso, le pareti un po’ curve e la bocca leggermente aperta. Il suono ampio e avvolgente e la vibrazione penetrante rendono le jambati delle campane tibetane perfette per la meditazione o il trattamento dei chakra più bassi. Si tratta di ciotole che in genere hanno un diametro dai circa 20/ 65 cm fino ad arrivare a dimensioni piuttosto grandi, con frequenze che partono dai ca. 40 Hz in su. Conseguentemente le vibrazioni da esse prodotte arrivano facilmente all’interno del corpo liberando da rigidità e blocchi energetici. Si possono suonare durante i trattamenti sulla zona ombelicale o pubica di un’altra persona, oppure tenendole in mano ( quelle di dimensioni più contenute), o appoggiate sulle gambe, e in questo caso creano un ambiente sonoro perfetto per la meditazione profonda.
Informazioni sul campione sonoro
La registrazione del suono delle campane tibetane è effettuata secondo tale successione: prima la ciotola viene battuta con una piccola mazza di feltro, per ottenere un rintocco ovattato, poi viene suonata con lo sfregamento del batacchio dalla parte della pelle fino a produrre il suo suono di base. Infine viene battuta di nuovo col batacchio usato dalla parte del camoscio, per ottenere il rintocco più acuto.